mercoledì 22 novembre 2006

Per grazia ricevuta

(Italia 1971, col.122’)
di Nino Manfredi.
con Nino Manfredi, Lionel Stander, Delia Boccardo, Veronique Vendell, Paola Borboni, Mario Scaccia, Fausto Tozzi, Mariangela Melato, Tano Cimarosa.

la trama
Un uomo è ricoverato in gravissime condizioni ed operato d’urgenza, attraverso numerosi flashback ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita, l’infanzia nel paesino di campagna segnata da un “presunto” miracolo di Sant’Eusebio, la giovinezza trascorsa presso un convento di frati, l’emancipazione lavorativa, il rapporto con Giovanna e soprattutto con l’anarchico padre di lei e soprattutto l’influsso preponderante che l’educazione religiosa ha avuto sulla sua esistenza.

la critica
Primo lungometraggio diretto dal popolare attore italiano (dopo l’episodio del film “L’amore difficile”), un esordio curioso e solo a tratti convincente, l’ingenuo ragazzetto di campagna è sempre stato un personaggio nelle corde dell’attore Manfredi, il tema religioso è affrontato in maniera anche troppo pudica ma comunque interessante per sviscerare come la società italiana (specie quella di provincia) fosse ancora cinta dai tabù cattolici, il guaio è che l’autore non riesce mai a trovare la chiave giusta ed il film si barcamena fra trovate felici ed altre molto meno.
Voto 6,5.